La notte del 30 di aprile e la giornata del 1° maggio sono segnate da uno dei Riti annuali di purificazione. Vale comunque la pena ricordare che in passato i momenti rituali non seguivano un calendario solare ma lunare e che le festività assecondavano i cicli naturali. Walpurg veniva osservata in concomitanza con l’avvento delle forze vegetative sulla Terra. In questo periodo vengono celebrati rituali di purificazione mediante il fuoco e rituali per la fertilità. Walpurg rappresenta l’irrompere definitivo delle forze vitali nella Terra di Mezzo e sui suoi abitanti.
Simbolo di Walpurg è il Palo di Maggio, i quali in Scandivavia Germania e Inghilterra, vengono spesso eretti su gradini o terrapieni al fine di riprodurre simbolicamente l’Yggdrasil, l’Albero Cosmico sacro agli antichi popoli appartenenti alla Tradizione Nord Europea.
Originalmente i pali erano in betulla e i giovani danzavano intorno ad essi durante la festosa celebrazione. In modo particolare le fanciulle strofinavano i propri genitali sulla betulla (simbolo della Grande Madre) per propiziarne la fertilità.
I Pali di Maggio vennero vietati in Inghilterra nell’aprile del 1644 dal governo e fu decretato lo sradicamento di quelli permanenti, infliggendo così un duro colpo alle celebrazioni locali che avevano ancora un sapore pagano. Anche dopo la disfatta della Repubblica e la restaurazione della monarchia, molti di questi Pali non furono mai rimessi a loro posto. (tratto da “Tradizione Nordica” di Nigel Pennik)
Secondo alcune tradizioni teutoniche del IV-V secolo, strane figure, identificate successivamente come streghe, in questa notte uscivano dai loro rifugi per danzare e cantare. Queste tradizioni trovarono riscontro, in particolare, nella zona del monte Brocken (Harz), situato in Germania settentrionale, dove questi canti e balli erano dedicati alla luna. Tuttavia, questi rituali furono diversamente interpretati, a seconda del paese europeo ove si diffusero, come cerimonie esoteriche. La notte di Valpurga è nota in Svezia come Valborg, dove rappresenta una festa particolarmente importante specialmente nelle città di tradizione universitaria, come Uppsala e Lund, dove in passato i festeggiamenti per Valborg si sovrapponevano alle celebrazioni per la fine dell’anno accademico e sono rimasti legati alla cultura delle università. (cit.Wikipedia)
Celebrazione associata alla Dea Freyja, è uso versare un corno di birra o idromele alla terra in suo onore e in omaggio ai Landvættir (Spiriti della terra).